lunedì 21 giugno 2010

L'acqua minerale!

Risolviamo l'arcano....Molto spesso al momento dell'ordine si presenta la seguente scenetta:

cliente: ...dell'acqua minerale

io: naturale o gassata?
cliente: naturale (o gassata a seconda dei casi, contornato da un'aria stupita)

Come potete notare gli errori in questa ordinazione sono ben due:
il primo è il più semplice e risalta maggiormente, ordinare dell'acqua minerale non ha nessun significato,
anche l'acqua gasata è un'acqua minerale ma particolarmente ricca di anidride carbonica. Talvolta le bollicine sono una caratteristica naturale altre volte sono indotte. Ordinando in questo modo non mi date alcune indicazione circa le vostre volontà.
Il secondo è meno grave ma allunga il momento dell'ordine e il dialogo cliente-cameriere e infatti così prosegue:

io: mezzo o un litro?

a cui segue ovviamente la risposta del cliente. Vi chiederete perchè vi stia dicendo tutto questo, ma come vi ho detto nel post precedente lavoro per un ristorante che fa molti coperti a sera, e il sabato è particolarmente caotico, così come in molti ristoranti popolari, per cui ogni secondo non sprecato rende più veloce il servizio, in più non si rischia di far diventare l'ordinazione una vera e propria interrogazione, in cui il cameriere cerca di carpire i particolari necessari affinchè non debba fare più vaggi causati da fraintendimenti (mi capita frequentemente).
Sembra una sciocchezza ma in realtà non lo è, perchè capita spesso che per capire cosa voglia qualcuno debba fare 3 o 4 domande, quando in realtà sarebbe bastata una semplice precisazione iniziale.
Lo stesso mi succede con il vino. Non si richiede del vino, ma o si richiede il vino indicandone il nome da una lista o richiedendo quello della casa specificando se rosso o bianco e ancora se fermo o frizzante, e se si tratta di vino sfuso anche la quantità: un quartino, mezzo litro un litro...Farete felice il cameriere che non dovrà riempirvi in questo modo di domande ed otterrete ciò che vorrete in un batter d'occhio. Cliente deciso cameriere preciso!

mercoledì 16 giugno 2010

Le famiglie

Il mio primo post vuol essere dedicato alle famiglie, alle terribili famiglie.
Dovete sapere che lavoro in un ristorante/pizzeria di quelli popolari che hanno un sacco di coperti. Ebbene è molto frequente che vi siano anche delle "dolci" famigliuole, con al seguito marmocchi.
Da che io mi ricordi, quando uscivo con i miei genitori per andare a mangiar fuori, era buona regola non alzarsi dal tavolo prima di aver finito, se non per andare al bagno, e se volevo sgranchirmi le gambe qualcuno veniva con me a vedere cosa facevo, di solito mia madre. Adesso non so se il mondo si sia rivoluzionato o l'educazione sia sparita ma nel mentre lavoro mi vedo sfrecciare bambini a tutta velocità che corrono, si stazionano sulle scale ostacolando qualsiasi passaggio, e ti sbucano da dietro i muri battendoti addosso, e giocano a nascondino tra i tavoli disturbando i clienti. Quale dovrebbe essere l'atteggiamento in questo caso del cameriere? Vi dico il mio...
Mi trovo spesso in imbarazzo perchè sgridare i bambini, magari con i genitori che sono al tavolo non proprio così lontano non è molto carino, per cui la prima volta glielo dico in tono amichevole ma la seconda assumo un po' il tono minaccioso, perchè poi non sai che fare, dovrebbero essere i loro genitori a reprimere certe azioni e invece non se ne occupano, e non sono bimbi di 10 anni E più, ma quelli dai 5 in là che vengono proprio abbandonati; talvolta infatti penso vengano da noi per mangiare in pace e lasciarli al loro destino...Addirittura una volta un bimbo correndo per le scale cosa (per cui più volte l'abbiamo ammonito), e scivolato ed andato a sbattere in una di quelle porte che funziona con il sensore, ma dico io ma i genitori che cosa fanno?
Vi prego quando avrete figli siate severi, che oggi i genitori son tutti dei RAMMOLLITI!

lunedì 14 giugno 2010

Perchè apro un blog?

Sono un ragazzo di 22 anni e in questo spazio vi voglio raccontare alcuni degli strampalati, drammatici e ironici episodi che si sono verificati durante le mie giornate lavorative. Mi divido fra università e il ristorante presso il quale lavoro come cameriere.
In quest'ultimo periodo ho letto diversi blog, e mi sono accorto di quanto le idee e i pensieri altrui possano farti riflettere su atteggiamenti e comportamenti, permettendoti di andare oltre quello che l'apparenza ti porta a credere.
In particolare l'idea del blog mi è maturata in questi ultimi giorni dopo aver letto il post del 13 giugno di questo blog, http://camerieraincrisi.splinder.com/ che leggevo da un po' di tempo.
Il mio blog avrà un'utilità sociale :-), ho deciso di fare del bene all'umanità enumerando una serie di episodi a cui ho assistito personalmente o per il tramite di miei colleghi, sperando che se qualcuno lo leggerà prima o poi non ripeta l'errore in futuro, ma non vi ammorberò del tutto perchè alcuni episodi sono delle vere e proprie chicche e vi faranno sganasciare dalle risate o scioccare a seconda del caso.
Mi impegno, inoltre, nel creare una piccola miniguida in più post per il perfetto cliente, quello che non ti scassa ma anzi ti facilita il servizio.